Come il progetto ‘Tessere’ sta trasformando la tua comunità?

Oggi, presso il Centro Culturale di Resana, è stato presentato l’esito della ricerca condotta dalle cooperative Una Casa per l’Uomo, Kirikù e L’Incontro, in collaborazione con SHERPA, spin-off dell’Università di Padova. L’incontro, denominato “FAttori di comunità”, ha visto la partecipazione di 42 enti e realtà territoriali dell’Unione dei Comuni della Marca Occidentale, comprendente i comuni di Loria, Resana, Riese Pio X e Vedelago. L’indagine ha coinvolto una vasta gamma di attori, dalle scuole alle associazioni sportive, dalle parrocchie alle aziende, con l’obiettivo di individuare le priorità della comunità in termini di lavoro, abitare ed educazione.

Le Sfide della Comunità

L’analisi ha messo in luce la necessità di affrontare le “nuove vulnerabilità” che emergono in un contesto di rapidi cambiamenti sociali. Tra le principali sfide identificate vi sono l’inclusione e il supporto dei soggetti fragili, come persone con disabilità, migranti e famiglie in condizioni di povertà estrema. Inoltre, è emerso un aumento delle nuove povertà, rappresentate da lavoratori poveri che, nonostante un impiego, non riescono a vivere dignitosamente. Un altro aspetto critico è la diminuzione del senso di comunità e della partecipazione attiva, nonostante l’impegno delle realtà intervistate nel promuovere convivialità, aggregazione sociale e solidarietà.

Le Macroaree di Intervento

Tre macroaree sono state individuate come prioritarie: lavoro, abitare ed educazione. Tra le necessità emerse, vi è quella di migliorare gli spazi di aggregazione sociale e di costruire nuove strategie di collaborazione tra scuole, famiglie e comunità per il sostegno educativo. È stato sottolineato il valore dello sport come mezzo di educazione e aggregazione, nonché l’importanza di promuovere una dimensione di comunità educante, in cui tutti siano responsabili dell’educazione dei giovani cittadini. Inoltre, è stata evidenziata la necessità di trovare strategie comunitarie per affrontare le difficoltà economiche e abitative delle famiglie e delle persone vulnerabili.

Esperienze Innovative e Collaborazioni

Nel corso del progetto “Tessere”, sono state attivate esperienze innovative di accompagnamento all’abitare, come il co-housing a Vedelago e Resana, in collaborazione con ATER e l’Ipab Mons L.Crico – Fossalunga. Sul fronte del lavoro, sono stati organizzati incontri di confronto e messa in rete di competenze e risorse, con l’obiettivo di sviluppare percorsi per l’occupabilità e l’occupazione. Questi incontri hanno coinvolto aziende, il Centro per l’Impiego/Veneto Lavoro, servizi sociali e socio-sanitari, enti accreditati per i servizi al lavoro, il Terzo Settore e associazioni di categoria. L’importanza della diversità, dell’equità e dell’inclusione nei luoghi di lavoro è stata un tema centrale.

Bullet Executive Summary

Il progetto “Tessere” rappresenta un esempio significativo di come una comunità possa affrontare le sfide del periodo post-pandemico attraverso una programmazione condivisa e una collaborazione sinergica tra diverse realtà territoriali. La consapevolezza della ricchezza derivante dall’economia civile dei quattro comuni coinvolti è stata un elemento chiave per riconnettere e rafforzare il patrimonio relazionale, al fine di prevenire rischi di esclusione e marginalizzazione.

In conclusione, è fondamentale comprendere che l’educazione avanzata e l’alternanza scuola-lavoro non sono solo strumenti per migliorare le competenze dei giovani, ma rappresentano anche un mezzo per costruire una comunità più inclusiva e resiliente. La collaborazione tra scuole, famiglie, enti locali e aziende è essenziale per creare un ambiente in cui ogni individuo possa prosperare e contribuire al benessere collettivo. Riflettiamo su come possiamo, ciascuno nel nostro piccolo, contribuire a tessere una rete di supporto e solidarietà nella nostra comunità.