Riapertura del CEAM – Aquarium a Capo Rizzuto: un nuovo capitolo per la conservazione marina

Il 12 agosto 2024, alle ore 12:00, ha avuto luogo la tanto attesa riapertura del Centro Educazione dell’Ambiente Marino (CEAM) – Aquarium – Centro Recupero Tartarughe Marine (CRTM) a Capo Rizzuto, nel Comune di Isola di Capo Rizzuto. La struttura, chiusa da dieci anni, è stata oggetto di interventi di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico, finanziati dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (ex MITE) nell’ambito dei trasferimenti per la gestione e il funzionamento dell’Area Marina Protetta di Capo Rizzuto e del programma AMP per il clima – annualità 2020.

L’evento ha visto la partecipazione di numerose autorità locali, tra cui il Presidente della Provincia di Crotone, Sergio Ferrari, il vicepresidente Fabio Manica, la sindaca di Isola di Capo Rizzuto Maria Grazia Vittimberga, e il consigliere provinciale Raffaele Gareri. Presenti anche i volontari del WWF Crotone, che hanno accompagnato i visitatori in un tour della struttura.

Il Ruolo del Centro nella Conservazione Marina

Il CEAM – Aquarium – CRTM svolge un ruolo cruciale nella conservazione marina, con una competenza che si estende su 200 km di costa, da Cropani Marina fino a Rocca Imperiale. Dal 2020 ad oggi, il WWF Calabria ha reimmesso in mare venticinque esemplari di tartaruga marina e ha diretto 987 piccoli verso il mare, tra tutta la provincia di Crotone, metà della provincia di Catanzaro e metà di quella di Cosenza, nella stagione 2022/23. Di questi, 309 sono ricadenti nell’ambito dell’Area Marina Protetta di Isola di Capo Rizzuto, Sovereto e Capo Colonna, e 120 sono le uova ritrovate nella spiaggia in località Le Cannella.

Il centro ospita grandi acquari in cui è stato ricreato l’ambiente marino tipico dell’Area Marina Protetta, e grandi vasche dove sono ricoverate tartarughe ferite, come Vincenza e Selene, in attesa di essere reimmesse in mare.

Interventi di Manutenzione e Efficientamento Energetico

I lavori di ristrutturazione ed efficientamento energetico del CEAM – Aquarium sono iniziati ufficialmente il 16 novembre 2022, con un finanziamento di circa 130 mila euro dalla Provincia di Crotone. L’obiettivo era il ripristino e l’immediata riapertura del Centro di recupero delle Tartarughe marine entro la fine del 2022. Congiuntamente, sono state revisionate e sistemate tutte le vasche presenti all’interno della struttura, con il ripopolamento delle stesse già da gennaio 2023, per avere l’intera struttura funzionante in primavera.

Il Sindaco Maria Grazia Vittimberga ha espresso gratitudine per l’avvio dei lavori, sottolineando l’importanza dell’acquario come punto di riferimento del territorio e attrattiva turistica. Ha inoltre richiesto ulteriori interventi per migliorare le strade provinciali e ha sollecitato l’attenzione verso il tema scolastico, con la realizzazione di due indirizzi di secondo grado a Isola Capo Rizzuto.

Un Nuovo Inizio per l’Aquarium

Il Presidente della Provincia di Crotone, Sergio Ferrari, ha espresso grande soddisfazione per la riapertura del CEAM – Aquarium, ricordando il suo primo incontro con la struttura un anno e mezzo fa, quando era in stato di abbandono. Ha sottolineato che la riapertura non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza per rendere sempre più grande una struttura che ha il potenziale di diventare un vero attrattore turistico.

La struttura, ora riconsegnata alla comunità di Capo Rizzuto, si propone non solo come un luogo per osservare le diverse tipologie di pesci e tartarughe marine, ma soprattutto come un centro di educazione ambientale. Questo obiettivo è in linea con la missione del CEAM di promuovere la consapevolezza e la conservazione dell’ambiente marino.

Bullet Executive Summary

La riapertura del CEAM – Aquarium – CRTM a Capo Rizzuto rappresenta un passo significativo nella conservazione marina e nell’educazione ambientale. La struttura, chiusa da dieci anni, è stata ristrutturata e resa energeticamente efficiente grazie a un finanziamento del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Il centro ospita tartarughe marine ferite e offre un ambiente marino ricreato nelle sue vasche, attirando visitatori e promuovendo la consapevolezza ambientale. La riapertura è stata accolta con entusiasmo dalle autorità locali e dai volontari del WWF, che hanno sottolineato l’importanza del centro come attrattiva turistica e punto di riferimento per la comunità.

In un contesto di educazione avanzata, l’importanza dell’alternanza scuola-lavoro e degli stage curricolari emerge chiaramente. Questi programmi offrono agli studenti l’opportunità di acquisire competenze pratiche e di applicare le conoscenze teoriche in contesti reali, come il CEAM – Aquarium. Inoltre, i corsi di studio extra universitari professionalizzanti possono fornire una formazione specializzata in ambiti come la conservazione marina, preparando i giovani a carriere significative e gratificanti.

Riflettendo su queste tematiche, è evidente che l’educazione non si limita alle aule scolastiche, ma si estende a esperienze pratiche e immersive che arricchiscono la comprensione del mondo e delle sue sfide. La riapertura del CEAM – Aquarium è un esempio tangibile di come l’educazione avanzata e la conservazione ambientale possano andare di pari passo, offrendo opportunità di apprendimento uniche e contribuendo alla protezione del nostro prezioso ecosistema marino.