Piccoli eco-esploratori per un mare pulito: un progetto educativo in azione a Trieste
- 47 bambini delle scuole dell'infanzia di Trieste coinvolti nell'iniziativa.
- Attività bilingue e sessioni formative in italiano e inglese, con materiali disponibili anche in sloveno e tedesco.
- Collaborazione tra enti come Mare Nordest SSD a r.l., il Comune di Trieste, Marevivo – Delegazione FVG, e il Comando della Guardia di Finanza.
- L'evento fa parte dell'iniziativa europea #EMDInMyCountry e #begreengoblu, promossa dalla Commissione europea.
Venerdì 20 settembre, dalle ore 9.30 alle ore 11.30, la spiaggia oltre la Pineta di Barcola a Trieste ospiterà il secondo incontro dell’evento EMD – #EMDInMyCountry #emd2024 #begreengoblu, #EuropedirectTrieste, denominato “Piccoli Eco-Esploratori per un mare pulito”. Questa iniziativa di sensibilizzazione ambientale, diretta ai bambini delle scuole dell’infanzia, è stata avviata e resa possibile da Mare Nordest SSD a r.l., in collaborazione con il Comune di Trieste. L’evento vedrà la partecipazione di 47 bambini della Scuola Internazionale di Trieste e della Scuola dell’infanzia comunale di Longera.
Attività Didattiche e Coinvolgimento Attivo
L’intero programma sarà presentato sia in italiano che in inglese, offrendo ai giovani una preziosa opportunità per apprendere in un ambiente bilingue. I piccoli partecipanti prenderanno parte alla pulizia dei fondali marini, collaborando con specialisti della sezione subacquea Deep Blue Dive e con il supporto del personale a terra per raccogliere e differenziare i rifiuti. Inizieranno con una sessione formativa dal titolo “Marino e il mare pulito”, una narrazione per bambini disponibile in italiano, inglese, sloveno e tedesco, con lo scopo di sensibilizzarli sull’importanza di preservare i mari e sui comportamenti da adottare per la protezione dell’ambiente.
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Collaborazioni e Supporto Istituzionale
Il progetto è coordinato da Manuela Rizzo, Responsabile dei Progetti Educazione, e Monica Rana, Responsabile dei Progetti Ambientali per Mare Nordest SSD a r.l., con il supporto di Logica srl e della Fondazione Pietro Pittini. La partecipazione di Marevivo – Delegazione FVG, del Comando della Guardia di Finanza – Reparto Operativo Aeronavale di Trieste e di ASI Sub FVG, garantisce una copertura ampia e un sostegno operativo. Gli effetti all’iniziativa con i saluti istituzionali saranno presentati dall’assessore della regione Friuli Venezia Giulia per Ambiente ed Energia, Fabio Scoccimarro, e dall’assessore del Comune di Trieste per le Politiche dell’Educazione e della Famiglia, Maurizio De Blasio.
Un Evento di Rilevanza Europea
L’evento rientra nel calendario dell’EMD – #EMDInMyCountry #emd2024 #begreengoblu, un’iniziativa della Commissione europea, Direzione Generale degli Affari Marittimi e della Pesca (MARE). La Giornata Marittima Europea (EMD) è un evento annuale di due giorni in cui la comunità marittima europea si riunisce per fare rete, discutere e delineare un’azione comune sugli affari marittimi e sull’economia blu sostenibile. L’EMD è il luogo in cui i “leader dell’oceano si incontrano”, e il progetto “Piccoli Eco-Esploratori per un mare pulito” rappresenta un esempio concreto di come l’educazione ambientale possa essere integrata nelle attività scolastiche per promuovere una maggiore consapevolezza ecologica tra le nuove generazioni.
Bullet Executive Summary
Il progetto “Piccoli Eco-Esploratori per un mare pulito” non solo educa i bambini al rispetto dell’ambiente marino, ma li coinvolge attivamente in attività pratiche di pulizia dei fondali. Questo approccio pratico e didattico, in un ambiente bilingue, offre un’esperienza educativa completa e significativa. La collaborazione tra varie istituzioni e organizzazioni sottolinea l’importanza di unire le forze per affrontare le sfide ambientali.
In un contesto di educazione avanzata, l’importanza di progetti come questo risiede nella capacità di formare cittadini consapevoli e responsabili fin dalla tenera età. Alternanza scuola-lavoro e stage curricolari possono beneficiare di iniziative simili, che combinano teoria e pratica, offrendo agli studenti un’esperienza formativa arricchente. La partecipazione attiva e il coinvolgimento diretto nelle attività di tutela ambientale possono stimolare una riflessione personale e un impegno duraturo verso la sostenibilità.
In conclusione, è fondamentale riconoscere il valore di queste iniziative educative, che attraverso un approccio pratico e coinvolgente, preparano le nuove generazioni ad affrontare le sfide ambientali con consapevolezza e responsabilità.