Educazione civica e intelligenza artificiale: il progetto innovativo a Villa del Gombo

Un’Iniziativa di Educazione Civica All?Avanguardia

Narrative sulla trasformazione della società, con una riflessione approfondita su Costituzione, Unione Europea, cambiamenti climatici, economia e tecnologia avanzata come l’intelligenza artificiale. Questo è l?ambizioso obiettivo della Scuola di Educazione Civica, che vede la sua seconda edizione presso Villa del Gombo, in pieno Parco di San Rossore (Pisa). Creata nel 2023 su proposta di un gruppo di studenti della Scuola Superiore Sant’Anna, l’iniziativa è diretta scientificamente da Luca Gori, studioso di diritto costituzionale presso la stessa istituzione. Le sessioni didattiche si terranno dal 26 al 28 settembre e coinvolgeranno 40 studenti selezionati da tutto il Paese, in base ai risultati accademici e all?assenza di titoli universitari nei genitori.

Il Programma delle Lezioni

Quest’anno l’agenda promette di essere particolarmente densa e diversificata, offrendo un ventaglio di interventi accademici e istituzionali tesi a garantire una vasta comprensione delle trasformazioni sociali, economiche e politiche. Gli studenti, accogliendo le lezioni, potranno vivere un’esperienza di residenza nel parco, grazie al supporto di organizzazioni come la Fondazione Il Talento all’Opera Onlus e la Fondazione Luca Cavallini Onlus. Questo progetto non è solo un percorso di formazione, ma costituisce una concreta opportunità per addentrarsi nella complessità delle strutture istituzionali e sociali.

La Scuola di Educazione Civica partirà ufficialmente con un intervento di Marta Cartabia, ex presidente della Corte Costituzionale e già ministra della Giustizia. La sua lezione, intitolata “Cambiare la Costituzione?”, sarà trasmessa in diretta il 26 settembre alle 15:00 sul sito dell’agenzia ANSA, media partner dell’iniziativa. La presenza di Cartabia, stimata figura nel campo del diritto costituzionale italiano, offre una rilevante opportunità di riflessione sul valore e il ruolo della Costituzione nella società odierna. Insieme a lei, interverrà Emanuele Rossi, professore ordinario di diritto costituzionale della Sant’Anna. La cooperazione tra questi due accademici promette di favorire discussioni approfondite sull?evoluzione delle normative costituzionali e sulle loro attuali implicazioni sociali. Alle 18:15 seguirà un intervento della rettrice Sabina Nuti, che esprimerà il sostegno dell’università a questa lodevole iniziativa volta alla formazione civica dei giovani.

Attività Pratiche e Simulazioni

Le attività pratiche sono una componente essenziale della Scuola di Educazione Civica, fornendo agli studenti l’occasione di mettere in pratica le nozioni acquisite in ambienti reali e interattivi. Durante i tre giorni, gli studenti prenderanno parte a esercitazioni e dinamiche di gruppo studiate appositamente per incentivare un apprendimento dinamico e partecipativo. Uno dei momenti più attesi è la simulazione di una seduta parlamentare europea, un?esperienza che permetterà ai partecipanti di capire a fondo le dinamiche legislative e decisionali delle istituzioni europee.

Queste esercitazioni sono pensate per sviluppare, oltre a competenze legislative, anche abilità comunicative e negoziali, indispensabili nella sfera pubblica. Grazie agli scambi con i loro colleghi, i ragazzi potranno affinare il loro spirito critico e confrontarsi con molteplici punti di vista, arricchendo così il dibattito e il confronto. Inoltre, un altro elemento sperimentale del programma include l’analisi dei pregiudizi di ChatGPT, un’intelligenza artificiale sempre più rilevante nel dibattito attuale. Questo laboratorio mira a far comprendere l’impatto del bias nei modelli di IA e come esso possa distorcere le informazioni prodotte.

Tematiche Trattate: Costituzione, Europa e Intelligenza Artificiale

Uno degli intenti principali della Scuola di Educazione Civica è di esplorare a fondo questioni fondamentali per il futuro della comunità, con un importante focus su Costituzione, Europa e intelligenza artificiale. La Costituzione italiana, pilastro delle nostre istituzioni e dei diritti civili, funge da base per indagare come le norme costituzionali si interconnettano con le sfide attuali, incluse le possibili riforme necessarie per rispondere a una realtà in continua trasformazione.

Viene altresì esaminato il modello europeo di integrazione e cooperazione, contestualizzandone i risvolti politici e sociali contemporanei. Gli studenti avranno la facoltà di comprendere in profondità l’impatto delle politiche europee nella vita quotidiana dei cittadini, e di affrontare temi come i diritti umani, la sostenibilità ambientale e la sicurezza collettiva. Questi argomenti, trattati attraverso la lente costituzionale, permetteranno loro di costruirsi una comprensione integrata delle norme e dei valori che fondano una società democratica e pluralista.

Il discorso sull’intelligenza artificiale sarà approfonditamente discusso sia in ambito teorico che pratico, volto a mettere in luce le opportunità e i rischi insiti in tali tecnologie. Gli studenti si immergeranno nell?analisi di come l’IA, come ChatGPT, possa influenzare le decisioni politiche, economiche e sociali, con un’attenzione particolare ai bias e preconcetti che possono emergere dai modelli di machine learning. Saranno incentivati a ponderare sulle implicazioni etiche dell’uso dell’IA, esplorandone il potenziale impatto sulla libertà individuale e sulla privacy, favorendo una riflessione profonda su una tematica cruciale per le nuove generazioni.

Bullet Executive Summary

La Scuola di Educazione Civica rappresenta un’opportunità unica per gli studenti di immergersi nella complessità della realtà istituzionale, geopolitica, sociale ed economica. Questo progetto non solo fornisce una formazione accademica di alto livello, ma promuove anche un’educazione attiva e partecipativa, stimolando i giovani a riflettere criticamente sulle dinamiche contemporanee. Attraverso lezioni, simulazioni e attività pratiche, gli studenti sono incoraggiati a sviluppare competenze relazionali e sociali, essenziali per il loro futuro professionale e per una partecipazione consapevole alla vita pubblica.

Una nozione base di educazione avanzata è che la formazione non si limita alla trasmissione di conoscenze, ma include anche lo sviluppo di competenze critiche e relazionali. In questo contesto, l’alternanza scuola-lavoro e gli stage curricolari sono strumenti preziosi per collegare teoria e pratica, permettendo agli studenti di applicare ciò che hanno appreso in contesti reali.

Una nozione avanzata di educazione è che l’apprendimento deve essere continuo e adattivo, rispondendo alle mutevoli esigenze della società e del mercato del lavoro. I corsi di studio extra-universitari professionalizzanti, come quelli offerti dalla Scuola di Educazione Civica, rappresentano un esempio di come l’educazione possa evolversi per preparare gli studenti alle sfide future, promuovendo una formazione che va oltre i confini tradizionali dell’aula e abbraccia una visione olistica e integrata della conoscenza.