Gea 2024: scopri come l’educazione sostenibile può trasformare il futuro

Dal 4 al 6 ottobre 2024, i Quartieri Spagnoli di Napoli torneranno a essere il centro dell’attenzione per l’educazione sostenibile con la seconda edizione di Gea, le Giornate dell’Educazione e dell’Ambiente. Questo evento, che ha già riscosso un notevole successo nella sua prima edizione, vede la partecipazione di scuole e insegnanti non solo dai diversi quartieri della città partenopea, ma anche da Reggio Emilia, con cui le scuole di Foqus sono gemellate. Gea 2024 si propone di approfondire il ruolo cruciale dell’educazione nella costruzione di un futuro sostenibile attraverso un programma ricco e variegato.

Un Programma Ricco di Lectio Magistralis e Laboratori

Durante le tre giornate, esperti di fama nazionale e internazionale affronteranno temi di estrema rilevanza per il futuro del pianeta. Tra le tematiche trattate, l’interdipendenza tra uomo e natura, la capacità delle piante di comunicare, l’importanza della cooperazione e la necessità di un approccio critico all’ambientalismo. Le teorie di Danilo Dolci e di Céléstine Freinet saranno al centro di numerosi dibattiti, con interventi di studiosi come Goffredo Fofi e Sylvain Connac.

Gli Ospiti di Gea 2024

Il ritorno di Gea ai Quartieri Spagnoli vedrà la partecipazione di figure di spicco nel campo dell’educazione e dell’ambiente. Tra questi, il pedagogista Sylvain Connac, che attualizza le teorie di Céléstine Freinet, e Goffredo Fofi, uno dei più critici e autentici studiosi dell’opera di Danilo Dolci. Il giornalista Marco Pacini analizzerà le zone critiche di un ambientalismo di maniera, mentre la neuroscienziata Margherita Bianchi disvelerà la capacità delle piante di comunicare e interagire tra loro. L’oceanografa Unesco Francesca Santoro parlerà della condizione degli oceani, che producono oltre l’80% dell’ossigeno che respiriamo, e Vincenzo Smaldore, responsabile editoriale di Openpolis, spiegherà l’importanza dell’uso dei dati e delle statistiche per comprendere i fenomeni ambientali.

Un Dibattito Intenso su Responsabilità e Radicalità

La nuova edizione delle Giornate dell’Educazione e dell’Ambiente genererà una fervente discussione sul legame tra senso di responsabilità e approcci radicali necessari per gestire le eccezionali sfide del presente e del futuro. L’evento si propone di stimolare una riflessione critica e consapevole, offrendo strumenti e conoscenze per comprendere meglio le dinamiche ambientali e sociali che ci circondano.

Conclusioni: Verso un Futuro Sostenibile

Le Giornate dell’Educazione e dell’Ambiente rappresentano un’opportunità unica per studenti, insegnanti e cittadini di confrontarsi con esperti e studiosi di fama internazionale. Questo evento non solo promuove la consapevolezza ambientale, ma sottolinea anche l’importanza di un’educazione critica e cooperativa per costruire un futuro sostenibile.

In un’epoca in cui le sfide ambientali e sociali sono sempre più pressanti, eventi come Gea sono fondamentali per promuovere un’educazione che vada oltre i confini tradizionali. L’alternanza scuola-lavoro e gli stage curricolari rappresentano strumenti essenziali per preparare i giovani alle sfide del futuro, offrendo loro esperienze pratiche e concrete.

Inoltre, i corsi di studio extra-universitari professionalizzanti offrono un’opportunità preziosa per acquisire competenze specifiche e avanzate, necessarie per affrontare un mercato del lavoro in continua evoluzione. La partecipazione attiva a eventi come Gea può stimolare una riflessione personale e collettiva, incoraggiando un approccio più consapevole e responsabile verso l’ambiente e la società.