Il progetto di educazione ambientale nelle scuole del Sud-Ovest di Milano: tutto quello che c’è da sapere

Un’iniziativa di formazione ecologica nelle scuole del Sud-Ovest di Milano

A partire da ottobre 2024, partirà un’iniziativa di educazione ambientale per l’anno scolastico 2024-2025, incentrata sull’inquinamento globale, specialmente quello derivante dal settore tessile. Questo progetto coinvolgerà migliaia di studenti di diverse scuole nei Comuni del Sud-Ovest di Milano, membri del Consorzio dei Navigli S.p.A. La società, che si occupa della gestione dei rifiuti, dell’educazione ambientale e del turismo, opera lungo il Naviglio Grande.

Christian Migliorati, direttore dell’azienda, ha dichiarato che l’intento del percorso è promuovere la responsabilità tra bambini e ragazzi riguardo all’inquinamento, concentrandosi in particolare sull’industria tessile. Questo settore, noto per la produzione rapida e massiccia di abbigliamento, genera una notevole quantità di rifiuti e inquinamento. Ogni anno, vengono generate circa 480.000 tonnellate di rifiuti tessili, emesse 5 miliardi di tonnellate di CO2, e utilizzati 79.000 miliardi di litri d’acqua. Inoltre, il settore tessile contribuisce al 35% delle microplastiche presenti nei mari, derivanti dal lavaggio di capi sintetici.

Impatto e Obiettivi del Progetto

Carlo Ferrè, presidente del Consorzio dei Navigli S.p.A., ha evidenziato l’importanza di questi dati e la necessità di sensibilizzare le nuove generazioni. Durante l’ultima annualità scolastica, il Consorzio ha fornito agli istituti circa 1.200 ore di formazione gratuita. L’inquinamento provocato dall’industria tessile è un argomento di grande attualità, e ogni cittadino italiano, in media, butta via 11 kg di vestiti all’anno.

Dal 1° gennaio 2022, in Italia è obbligatoria la raccolta differenziata dei rifiuti tessili, anticipando la normativa europea che entrerà in vigore nel 2025. Il Consorzio ha quindi avviato l’installazione di cassoni per la raccolta dei rifiuti tessili nelle piattaforme ecologiche dei Comuni Soci.

Il progetto di educazione ambientale nelle scuole permetterà agli studenti di comprendere le cause e le conseguenze delle azioni quotidiane e delle modalità di gestione aziendale sul pianeta. Le attività previste includono lezioni teoriche e pratiche, proiezione di video, laboratori creativi e uscite didattiche.

La Città Metropolitana di Milano in Tour nelle Università

Parallelamente, la Città Metropolitana di Milano ha avviato un tour nelle università milanesi per ottobre, alla ricerca di nuovi talenti per potenziare i servizi sul territorio. Questo tour segue una nuova stagione di concorsi iniziata a luglio e mira a spiegare ai laureandi e laureati l’importanza del valore pubblico e delle carriere nella Pubblica Amministrazione.

L’iniziativa, sotto lo slogan “Il tuo futuro comincia qui”, vuole attrarre giovani talenti verso una carriera che possa contribuire significativamente al miglioramento dei servizi pubblici e alla gestione sostenibile delle risorse.

Progetti di Educazione Ambientale e Sostenibilità

“Dis-HABITAT-o”, un altro progetto di successo, ha coinvolto oltre 2000 studenti, 14 scuole e 11 Comuni del Sud Ovest Milanese durante l’anno scolastico 2021-2022. Questo percorso di sensibilizzazione ecologica, promosso dal Consorzio dei Navigli S.p.A., ha aumentato la consapevolezza degli studenti e delle loro famiglie sulle tematiche dell’inquinamento e dei cambiamenti climatici.

Il progetto ha visto la partecipazione attiva di 2117 studenti di 14 istituti, con 120 classi coinvolte in 960 ore di lezioni, laboratori e attività varie. Gli studenti hanno compreso come la distruzione degli habitat obblighi molte specie animali e intere popolazioni a spostarsi in cerca di condizioni di vita migliori.

Conclusioni: Educazione e Sostenibilità per un Futuro Migliore

L’educazione ambientale nelle scuole è un passo fondamentale per creare consapevolezza e responsabilità nelle nuove generazioni. Progetti come quello del Consorzio dei Navigli S.p.A. non solo informano, ma stimolano una riflessione personale sugli stili di vita e sulle scelte quotidiane.

Un aspetto cruciale dell’educazione avanzata è l’integrazione di esperienze pratiche e teoriche, che permettono agli studenti di comprendere meglio le problematiche ambientali e di sviluppare soluzioni innovative. L’alternanza scuola-lavoro e gli stage curricolari sono strumenti efficaci per avvicinare i giovani al mondo del lavoro e alle sfide reali, preparandoli a diventare cittadini responsabili e professionisti competenti.

In un contesto sempre più globalizzato e interconnesso, è essenziale che l’educazione non si limiti alle aule scolastiche, ma coinvolga anche le comunità locali, le istituzioni e le imprese. Solo attraverso una collaborazione sinergica possiamo sperare di costruire un futuro sostenibile e prospero per le generazioni future.