Evento straordinario: Gherardo Colombo ispira una nuova era di legalità
- L'assemblea del 3 gennaio 2025 ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso al teatro di Porto San Giorgio.
- Gherardo Colombo ha sottolineato l'importanza di rispettare la Costituzione italiana per promuovere una società più equa.
- Critica alla scuola attuale: eccessiva enfasi sull'istruzione rispetto all'educazione, necessità di sviluppare la libertà decisionale nei giovani.
- Richiamo a figure storiche come Galileo Galilei e Rosa Parks come esempi di coraggio nel cambiare le regole ingiuste.
Il 3 gennaio 2025, un’assemblea ricca di significato si è svolta presso il teatro di Porto San Giorgio, con protagonista l’ex magistrato Gherardo Colombo, rinomato per la sua lotta contro la corruzione durante l’operazione Mani Pulite. Questo incontro di rilievo, chiamato “Anche per giocare servono le regole. Educare alla legalità”, ha raccolto l’attenzione di un pubblico numeroso ed entusiasta.
Dopo il benvenuto del Sindaco Valerio Vesprini, Colombo ha iniziato la sua presentazione con un pensiero provocatorio: «Come possiamo salvarci? Se ce lo chiedessimo, la Costituzione la rispetteremmo». Tale affermazione ha stimolato un invito a vedere l’osservanza delle normative come cruciale per il prospero funzionamento della società.
La Funzione Essenziale delle Norme nella Società
Colombo ha evidenziato quanto sia fondamentale percepire le regole come strumenti vitali per l’armonia comune, invece che come semplici obblighi. Ha rimarcato come la Costituzione italiana debba fungere da punto di riferimento per una società equa e rispettosa. L’ex magistrato ha affrontato la problematica della persistente discriminazione, sostenendo che il pieno rispetto dei valori costituzionali è indispensabile per sconfiggerla. Ha sollevato domande sulla cittadinanza, lamentando l’ingiustizia che vede solo i cittadini con diritto di voto, malgrado la presenza di stranieri che contribuiscono con le tasse. Colombo ha inoltre trattato il tema della giustizia, sottolineando la possibilità di errore da parte dei giudici e il valore dei tre gradi di giudizio come tutela fondamentale.
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Giovani e Formazione sulla Legalità
Parlando ai giovani, Colombo ha sottolineato come le loro condotte discutibili riflettano l’educazione ricevuta dagli adulti. Ha criticato una scuola che enfatizza l’istruzione lasciando in secondo piano l’educazione, auspicando un ambiente che favorisca la libertà decisionale e l’equità. Colombo ha espresso timori per un eventuale ritorno a strutture gerarchiche che potrebbero mettere in pericolo i diritti essenziali. Ha affermato la necessità di opporsi a leggi ingiuste, portando le leggi razziali come esempio negativo. Ha anche ricordato figure storiche come Galileo Galilei e Rosa Parks, che hanno avuto il coraggio di infrangere le regole per apportare miglioramenti al sistema.
Conclusioni e Riflessioni
L’assemblea si è chiusa con un potente appello alla responsabilità e alla partecipazione attiva, lasciando i presenti riflettere su come poter contribuire a una comunità più equa e rispettosa delle normative. Colombo ha ribadito che la libertà parte dal sapere e che conoscere e rispettare le regole è alla base della libertà stessa. Ha promesso di tornare per continuare a discutere di questi temi fondamentali.
In un contesto educativo avanzato, l’alternanza scuola-lavoro rappresenta un’opportunità per i giovani di applicare le conoscenze teoriche in contesti pratici, favorendo una comprensione più profonda delle regole e delle dinamiche sociali. Questo approccio permette agli studenti di sviluppare competenze trasversali essenziali per il loro futuro professionale e personale.
Un aspetto avanzato dell’educazione alla legalità è l’integrazione di stage curricolari che non solo offrono esperienza pratica, ma anche l’opportunità di riflettere criticamente sulle norme e sui valori che regolano la società. Questi percorsi formativi possono stimolare una riflessione personale su come le regole influenzano la vita quotidiana e su come si possa contribuire attivamente al miglioramento del sistema sociale.