
Reggio Emilia: l’ONU dell’educazione che ispira il mondo
- 380 educatori da 44 nazioni si sono incontrati a Reggio Emilia.
- La Cambogia ha partecipato per la prima volta all'evento.
- Celebrato il 60° anniversario del primo istituto municipale.
Un’Onda di Innovazione Educativa da 44 Paesi Inonda Reggio Emilia
Ogni primavera, Reggio Emilia diventa un vivace punto di incontro di pensieri e metodi pedagogici, attirando educatori e professionisti da ogni parte del mondo. Quest’anno, *380 menti brillanti provenienti da 44 nazioni si sono ritrovate per esplorare i confini più avanzati dell’istruzione, trasformando la città in una vera e propria “Onu dell’educazione”. L’evento, organizzato da Reggio Children in sinergia con l’Istituzione Scuole e Nidi d’Infanzia del Comune di Reggio Emilia, offre un’impareggiabile opportunità di scambio, discussione e condivisione di approcci innovativi.
La presenza di delegazioni da ogni parte del globo ha rappresentato un elemento distintivo dell’iniziativa, con il debutto della Cambogia nel contesto reggiano, affiancata da nazioni come Arabia Saudita, Australia, Austria, Bosnia ed Erzegovina, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Corea, Egitto, Emirati Arabi, Filippine, Finlandia, Germania, Giappone, Giordania, Grecia, Kenya, India, Indonesia, Irlanda, Islanda, Israele, Libano, Malesia, Messico, Nuova Zelanda, Olanda, Paraguay, Qatar, Regno Unito, Serbia, Singapore, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Sudafrica, Svizzera, Tailandia, Taiwan e Vietnam.

Il Cuore Pulsante dell’Educazione: Il Centro Loris Malaguzzi
Il Centro Loris Malaguzzi, epicentro dell’evento, è divenuto un approdo sicuro per chi si dedica all’istruzione. Realizzando il sogno di Loris Malaguzzi, il centro si è trasformato in un luogo di incontro e di confronto, dove la complessità è considerata un valore e non un impedimento. Federico Ruozzi, presidente Scuole e Nidi d’Infanzia Istituzione del Comune di Reggio Emilia, Cristian Fabbi, presidente di Reggio Children, pedagogiste, atelieriste, insegnanti e l’assessora all’Educazione del Comune di Reggio Emilia, Marwa Mahmoud, hanno guidato i partecipanti attraverso i valori e le esperienze che quotidianamente prendono vita nelle scuole e nei nidi di Reggio Emilia.
Tra visite a Remida, agli atelier del Centro Internazionale, incontri in aula e sopralluoghi nelle scuole e nei nidi, il gruppo internazionale ha avuto l’opportunità di immergersi nel tessuto educativo della città, assorbendo nuove idee e prospettive da portare con sé al ritorno nei propri paesi.
La Città Educante: Un Laboratorio a Cielo Aperto
Reggio Emilia non è solo la sede di scuole e nidi all’avanguardia, ma una vera e propria “città educante”, dove ogni spazio e ogni relazione contribuiscono alla crescita e all’apprendimento. Fin dalla loro fondazione, gli asili nido e le scuole per l’infanzia di Reggio Emilia si sono configurati come spazi aperti al dialogo e al confronto tra culture, alla ricerca dell’armonia nelle interazioni e ad una concezione etica fondata sul rispetto delle diversità.
Durante l’anno scolastico, gli asili nido e le scuole dell’infanzia comunali di Reggio Emilia hanno celebrato il sessantesimo anniversario dall’inaugurazione del primo istituto a gestione municipale e si sono tenute le votazioni per i Consigli Infanzia Città validi per il triennio.
Questi momenti hanno rappresentato l’occasione per rinnovare il forte legame tra i servizi educativi comunali per la prima infanzia e la città di Reggio Emilia, le cui identità si sono plasmate e continuano ad evolversi attraverso un costante scambio reciproco.
La visione della città è filtrata dagli occhi dei bambini, che la interpretano come uno scenario di esplorazioni, connessioni umane e trasformazioni. I più piccoli hanno il diritto di vivere e conoscere l’ambiente urbano, di avere contezza della propria posizione, di orientarsi autonomamente e di raggiungere le mete desiderate.
La loro familiarità con le strade e i residenti favorisce un clima di accoglienza e sicurezza, in un continuo scambio di sguardi e attenzioni.
Un Futuro Educativo Globale: Seminando Idee per il Domani
L’incontro di Reggio Emilia rappresenta un investimento nel futuro dell’educazione a livello globale. Le idee e le pratiche condivise durante questi giorni intensi di scambio e apprendimento avranno un impatto duraturo sulle scuole e sui sistemi educativi di tutto il mondo. L’esperienza di Reggio Emilia dimostra che l’educazione è un processo continuo di ricerca, sperimentazione e collaborazione, in cui ogni voce e ogni prospettiva sono preziose.*
Oltre i Confini: L’Educazione Come Viaggio Trasformativo
L’esperienza di Reggio Emilia ci ricorda che l’educazione non è solo un insieme di nozioni da apprendere, ma un viaggio trasformativo che coinvolge l’intera persona. Un concetto base dell’educazione avanzata è la centralità del bambino come protagonista attivo del proprio apprendimento, un principio che si traduce in pratiche didattiche che valorizzano la curiosità, l’esplorazione e la collaborazione.
Un concetto avanzato è la necessità di creare ambienti di apprendimento “ricchi”, stimolanti e aperti alla diversità, in cui i bambini possano esprimere il proprio potenziale e sviluppare un pensiero critico e creativo.
Riflettiamo su come possiamo portare questi principi nelle nostre vite e nelle nostre comunità, creando spazi di apprendimento che nutrano la mente, il cuore e lo spirito. L’educazione è un’avventura senza fine, un viaggio che ci porta a scoprire noi stessi e il mondo che ci circonda.
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