La cittadinanza globale entra nelle scuole piemontesi: il progetto Regione 4.7

Scopri come la nuova iniziativa finanziata dall'AICS sta trasformando l'educazione alla cittadinanza globale in Piemonte, coinvolgendo scuole, autorità locali e organizzazioni della società civile.

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  • Il progetto mira a coinvolgere almeno 4.000 studenti in 50 istituti scolastici autonomi entro il 2025.
  • Collaborazione tra Regione Piemonte, USR, Università di Torino e altre istituzioni per co-progettare percorsi formativi per educatori e operatori delle OSC.
  • Implementazione di un sistema di governance regionale per adattare e sperimentare la strategia nazionale ECG a livello locale.

L’iniziativa “Regione 4.7 – Territori per l’Educazione alla Cittadinanza Globale”, finanziata dall’Agenzia Italiana di Cooperazione allo Sviluppo (AICS), mira a promuovere la diffusione e integrazione dell’educazione alla cittadinanza globale (ECG) nella programmazione e nelle strategie locali del Piemonte entro il 2025. Questo progetto, che coinvolge un ampio partenariato di istituzioni scolastiche, organizzazioni della società civile (OSC) e autorità locali, si propone di rafforzare il concetto di cittadinanza come appartenenza alla comunità globale e di promuovere la solidarietà internazionale.

Obiettivi e Necessità del Progetto

L’obiettivo principale del progetto nasce dalla necessità di un maggiore raccordo tra i diversi attori del territorio che operano in ambito ECG e cooperazione internazionale. Attualmente, le azioni sono frammentate e caratterizzate da un alto grado di complessità. Il progetto mira a sistematizzare metodologie e strumenti efficaci, innovativi e replicabili per aggiornare le metodologie didattiche e di valutazione degli insegnanti, consentendo loro di attivare percorsi di apprendimento trasformativo rivolti agli studenti. Inoltre, si incoraggia un dialogo virtuoso tra le autorità locali, scolastiche e le OSC per armonizzare le iniziative e potenziare il ruolo della comunità educativa su sostenibilità e solidarietà internazionale.

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Ambiti di Intervento e Attività

Il progetto si sviluppa su tre ambiti di intervento principali:

1. Sistema di Governance Regionale: Viene sviluppato e implementato un sistema di governance a livello regionale, che adatta e sperimenta localmente la strategia nazionale ECG, fondendola con gli strumenti e le strategie di cooperazione internazionale, sviluppo sostenibile e Agenda 2030 disponibili a livello regionale.

2. Pratiche Efficaci di ECG: Entro il sistema di educazione formale e nell’intero territorio regionale, si sperimentano pratiche innovative di ECG per sviluppare competenze fondamentali a livello cognitivo, socio-emotivo e comportamentale tra insegnanti e studenti. La Regione Piemonte collabora con l’USR, l’Università di Torino e altri stakeholder per co-progettare percorsi formativi dedicati ad educatori e operatori delle OSC, rivolti ad almeno 4.000 studenti in 50 istituti scolastici autonomi.

3. Integrazione dell’ECG nelle Comunità Educanti: Viene favorito l’inserimento dell’ECG nelle attività delle comunità educative locali, tanto in ambito scolastico quanto extrascolastico, al fine di rafforzare il loro apporto nel promuovere una visione condivisa di sostenibilità e solidarietà internazionale. Sono quindici i territori impegnati nel co-progettare esperienze condivise con le autonomie scolastiche per ampliare le competenze degli studenti su questi temi cruciali.

Partenariato e Collaborazioni

Il progetto vede coinvolti numerosi partner tra cui l’Ufficio Scolastico Regionale Piemonte (USR Piemonte), l’Istituto di Ricerche Economico Sociali del Piemonte (IRES Piemonte), l’Università degli Studi di Torino, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani Sezione Piemontese (ANCI Piemonte), la Città Metropolitana di Torino (CMTO) e il Coordinamento Comuni per la Pace (Cocopa). Altri partner includono il Consorzio delle Ong Piemontesi ETS (COP ETS), ACMOS, C.I.F.A. ETS, MAIS, RETE ONG, World Friends Onlus, ISCOS Piemonte, APDAM, CODIASCO e molti altri.


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