Come gli studenti di Andria stanno cambiando l’ambiente con un progetto innovativo?
- Partecipazione di circa trenta elaborati provenienti dalle scuole di Andria.
- Premiazione con tre premi per ogni ordine di scuola: 1°, 2° e 3° classificato.
- Utilizzo degli elaborati per le campagne di comunicazione di 'Andria Differenzia'.
Mercoledì 12 giugno, alle ore 17, nel cortile dell’oratorio salesiano di Andria, si terrà la cerimonia di premiazione dei lavori realizzati dagli studenti delle scuole della città nell’ambito del progetto di educazione ambientale “La mia scuola è differente”. Questo progetto, promosso dal Comune di Andria e dall’Assessorato alla Qualità della vita in collaborazione con l’ATI Gial Plast, ha coinvolto attivamente gli studenti nella realizzazione di percorsi didattici volti a stimolare la sensibilità ambientale e la raccolta differenziata.
Il progetto ha visto la partecipazione di circa trenta elaborati pervenuti al Comune dalle scuole andriesi, con un comune denominatore: la diffusione di comportamenti virtuosi all’interno delle famiglie. Gli elaborati selezionati saranno utilizzati per le successive campagne di comunicazione di “Andria Differenzia”, coprendo temi che vanno dal corretto conferimento della plastica, dell’organico, della carta e del vetro, fino all’abbandono di rifiuti speciali.
La giuria, composta dalla sindaca di Andria Giovanna Bruno, dal dott. Mirko Malcangi, dall’assessore all’Ambiente Savino Losappio, dal dott. Giancarlo Cannone, dalla dott.ssa Marilena Tota e dalla dott.ssa Nunzia Saccotelli, ha valutato i progetti presentati. Per ogni ordine di scuola sono stati assegnati tre premi (1°, 2° e 3° classificato).
Presentazione del Progetto “La mia scuola è differente”
Il progetto “La mia scuola è differente” è stato presentato questa mattina in Regione a Bari, alla presenza dell’assessora all’Ambiente della Regione Puglia, Anna Grazia Maraschio, dell’assessore all’Ambiente del Comune di Andria, Savino Losappio, del consigliere comunale di Andria, Mirko Malcangi, e del referente dell’ATI Piero Congedo.
L’assessora Maraschio ha manifestato entusiasmo per la campagna di comunicazione del Comune di Andria, sottolineando l’importanza di coinvolgere le giovani generazioni come testimonial di un nuovo approccio al problema dello smaltimento dei rifiuti. Gli elaborati vincenti saranno il tema della nuova campagna di comunicazione sui rifiuti della città di Andria, con premi in palio sotto forma di borse di studio.
L’assessore Losappio ha evidenziato come l’educazione ambientale sia al centro del dibattito pubblico, determinando scelte decisive per il futuro. Ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento degli alunni delle scuole cittadine nelle attività di sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente, auspicando che bambini e ragazzi diventino ambasciatori di buone pratiche all’interno delle loro famiglie.
Inaugurazione del Nuovo Centro Servizi per le Famiglie
Sempre mercoledì 12 giugno, ma alle ore 19:30, sarà inaugurato il nuovo Centro Servizi per le Famiglie in piazza Sant’Agostino ad Andria. Questo centro, operativo dal 3 giugno e gestito dalla Cooperativa Sociale SoleLuna, è finalizzato alla promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, nonché delle responsabilità educative.
Il centro offrirà consulenze specialistiche per sostenere la genitorialità dei cittadini, proponendo laboratori socio-educativi e momenti aggregativi per promuovere lo sviluppo di reti familiari e valorizzare la dimensione dell’essere genitori. I locali del centro, accessibili e fruibili da tutti i cittadini, sono posizionati su due livelli: al piano strada una sala convegni per attività di promozione e sensibilizzazione, e al primo piano spazi per accoglienza, consulenze psicologiche, pedagogiche e legali, oltre a laboratori educativi.
La sindaca Giovanna Bruno ha spiegato che questo spazio è stato completato nell’ottica di una riqualificazione del centro storico e dell’implementazione dei servizi al quartiere e alla città. L’assessora alla Persona, Dora Conversano, ha aggiunto che la formazione dei ragazzi e delle persone ha senso se condivisa e fatta insieme, attraverso un confronto costruttivo nel percorso di crescita di ciascuno.
Bullet Executive Summary
Il progetto “La mia scuola è differente” rappresenta un esempio concreto di come l’educazione ambientale possa essere integrata nel percorso formativo degli studenti, stimolando una sensibilità verso il rispetto dell’ambiente e la raccolta differenziata. Coinvolgere i giovani in queste tematiche non solo li rende consapevoli delle problematiche ambientali, ma li trasforma in veri e propri ambasciatori di buone pratiche all’interno delle loro famiglie e comunità.
Una nozione base di educazione avanzata è l’importanza dell’apprendimento esperienziale, che permette agli studenti di applicare le conoscenze teoriche in contesti pratici, come nel caso dei progetti di educazione ambientale. Questo approccio non solo facilita l’apprendimento, ma rende anche più significativo e duraturo il processo educativo.
Una nozione avanzata di educazione avanzata è l’implementazione di programmi di alternanza scuola-lavoro e stage curricolari che permettono agli studenti di acquisire competenze pratiche e professionali direttamente sul campo. Questi programmi, se ben strutturati, possono contribuire significativamente alla formazione di cittadini consapevoli e responsabili, pronti ad affrontare le sfide del futuro con competenza e impegno.
In conclusione, riflettere su come l’educazione ambientale e i programmi di alternanza scuola-lavoro possano essere integrati e potenziati nelle scuole può portare a una società più consapevole e attenta alle problematiche ambientali, promuovendo un futuro sostenibile per le prossime generazioni.