Come può il nuovo corso dell’Università di Bologna rivoluzionare gli spazi verdi inclusivi?
- Il corso rilascia 12 crediti formativi universitari (CFU).
- Le iscrizioni devono essere completate entro il 17 settembre 2024.
- Il seminario 'AllineaMenti' ha visto la partecipazione di trecento persone.
L’Università di Bologna, in collaborazione con il Comune di Bologna e il CTR Educazione alla Sostenibilità di Arpae Emilia-Romagna, ha annunciato il ritorno del Corso di Alta Formazione “Progettare Spazi Inclusivi all’Aperto” per l’anno accademico 2024-2025. Questo corso, lanciato per la prima volta lo scorso anno, si propone di formare professionisti capaci di co-progettare spazi verdi con finalità educative, come aule didattiche all’aperto, sia in ambiti formali che non formali.
Il corso è promosso dal Dipartimento di Scienze dell’Educazione e mira a sviluppare conoscenze e competenze nella progettazione di parchi, spazi verdi e aule all’aperto, con un focus particolare sull’inclusione e i diritti dell’infanzia. L’obiettivo è migliorare l’accessibilità e la connessione con le agenzie educative del territorio, creando spazi vivi e significativi che rispondano ai bisogni di bambini, ragazzi e famiglie.
Contenuti e Obiettivi del Corso
Il corso si concentra sulla promozione di conoscenze in vari ambiti, tra cui:
– Progettazione inclusiva
– Cultura dell’infanzia
– Promozione della salute
– Sostenibilità ambientale
– Cittadinanza attiva
– Facilitazione e lavoro cooperativo
– Metodologie di educazione all’aperto
– Pianificazione e cura degli spazi
Il calendario didattico, che si estende da ottobre 2024 a maggio 2025, prevede seminari in presenza e a distanza, workshop immersivi e giornate di studio. Il corso è rivolto a pedagogisti, educatori ambientali, coordinatori pedagogici, dirigenti scolastici, insegnanti, educatori culturali, tecnici di enti pubblici, architetti, urbanisti, garden designer, formatori e facilitatori. Saranno valutate anche figure professionali già occupate nella progettazione di spazi inclusivi all’aperto.
Struttura del Corso e Modalità di Iscrizione
Il corso, della durata semestrale, è erogato in lingua italiana e rilascia 12 crediti formativi universitari (CFU). L’ammissione è subordinata al superamento di una selezione per titoli. Il bando di iscrizione, il programma e i requisiti per l’iscrizione sono disponibili sulla pagina dedicata del portale UniBo. Le iscrizioni devono essere completate entro il 17 settembre 2024.
Il corso prevede la partecipazione di docenti di diverse discipline, tra cui pedagogisti, psicologi, ecologi, architetti e paesaggisti. Tra i docenti figurano Michela Schenetti, Stefania Bertolini, Mirella D’Ascenzo, Elena Malaguti, Alessandro Bortolotti e Francesca Thiebat. Le lezioni copriranno temi come gli ambienti educativi all’aperto, la progettazione partecipata, la storia degli spazi educativi, l’apprendimento multimodale e le architetture educative.
Seminario “AllineaMenti” e Partecipazione
Il seminario “AllineaMenti”, organizzato dal Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin” dell’Università di Bologna, ha visto la partecipazione di trecento persone ed è stato un momento cruciale per la progettazione di giardini educativi e spazi verdi. L’evento ha avuto luogo il 16 aprile e ha coinvolto il Comune di Bologna e ARPAE Emilia-Romagna.
La giornata è iniziata con i saluti istituzionali di Ira Vannini, Direttrice del Dipartimento, e Daniele Ara, Assessore alla scuola del Comune di Bologna. La prof.ssa Michela Schenetti ha presentato le linee guida per la realizzazione di giardini e aree verdi, sottolineando l’importanza della dimensione educativa e sanitaria nella relazione tra architettura e pedagogia.
Christian Mancini, formatore del corso TÜV SÜD e fondatore dell’associazione Nature Rock, ha approfondito l’aspetto normativo e le attuali regolamentazioni sulla sicurezza, evidenziando il valore pedagogico degli spazi pubblici. La giornata si è conclusa con un dibattito coordinato da Michela Schenetti, che ha sintetizzato le idee emerse e raccolto nuove riflessioni.
Bullet Executive Summary
Il Corso di Alta Formazione “Progettare Spazi Inclusivi all’Aperto” rappresenta un’opportunità unica per formare professionisti capaci di creare spazi verdi educativi e inclusivi. L’iniziativa, promossa dall’Università di Bologna, mira a sviluppare competenze in vari ambiti, dalla progettazione inclusiva alla sostenibilità ambientale, rispondendo ai bisogni di bambini, ragazzi e famiglie.
Nozione base: L’educazione avanzata e l’alternanza scuola-lavoro sono strumenti fondamentali per preparare i giovani al mondo del lavoro. Questo corso offre un esempio concreto di come l’educazione possa essere integrata con esperienze pratiche, favorendo lo sviluppo di competenze trasversali e specifiche.
Nozione avanzata: La progettazione di spazi inclusivi all’aperto non riguarda solo l’aspetto estetico, ma anche la creazione di ambienti che promuovano il benessere psicofisico e l’inclusione sociale. Questo approccio multidisciplinare e partecipativo è essenziale per costruire comunità educative resilienti e sostenibili.
In conclusione, il corso non solo fornisce competenze tecniche, ma stimola anche una riflessione profonda sul ruolo degli spazi educativi nella società contemporanea. La partecipazione attiva e la collaborazione tra diverse figure professionali sono elementi chiave per il successo di tali iniziative, che mirano a creare un futuro più inclusivo e sostenibile per tutti.