Evento storico a Venezia: la prima Ocean Literacy World Conference per salvare i nostri mari

La conferenza, organizzata dall'UNESCO in collaborazione con il Gruppo Prada, punta a inserire l'educazione all'oceano nei curricula scolastici globali e culminerà con la Venice Declaration for Ocean Literacy

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  • La conferenza vuole includere l'educazione all'oceano nei curricula scolastici di tutto il mondo tramite la Venice Declaration for Ocean Literacy.
  • Il programma SEA BEYOND, lanciato dal Gruppo Prada e UNESCO, ha già raggiunto oltre 35.000 studenti.
  • Oltre 150 delegati di Stati membri dell'UNESCO parteciperanno alla conferenza.
  • Il progetto educativo Asilo della Laguna offre attività all'aperto per i bambini di Venezia dal 2021.

Il 29 maggio 2024 segna un momento cruciale per la tutela dell’oceano. In questa data, la Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO, in collaborazione con il Gruppo Prada, ha annunciato la prima Ocean Literacy World Conference, un evento che si terrà il 7 e 8 giugno a Venezia. L’obiettivo principale è portare l’educazione all’oceano, o “ocean literacy”, nei programmi scolastici di tutto il mondo. Questo evento rappresenta un passo significativo verso una maggiore consapevolezza e protezione degli ecosistemi marini.

Il Programma SEA BEYOND e la Venice Declaration

Il programma educativo SEA BEYOND, lanciato nel 2019 dal Gruppo Prada in collaborazione con la Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO, ha già raggiunto oltre 35.000 studenti di scuole secondarie. Quest’anno, alla sua terza edizione, il programma si concentra sull’inclusione dell’educazione all’oceano nei programmi scolastici. La conferenza di Venezia culminerà con la stesura della “Venice Declaration for Ocean Literacy”, un documento che fornirà raccomandazioni concrete per lo sviluppo di politiche e strategie volte a includere l’educazione all’oceano nei curricula scolastici.

La conferenza vedrà la partecipazione di 150 delegati degli Stati membri dell’UNESCO, esperti dell’oceano e della comunicazione. I risultati dell’incontro saranno presentati nella Venice Declaration for Ocean Literacy, che sarà condivisa con tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite. Questo documento sarà un passo fondamentale per garantire un accesso equo e inclusivo ai fondi per l’istruzione e la ricerca.

Eventi Collaterali e Progetti Educativi

Oltre alla conferenza principale, ci saranno numerosi eventi collaterali, tra cui la proiezione di un documentario sull’Asilo della Laguna, un progetto educativo dedicato ai bambini di Venezia. Questo progetto, nato nel 2021, offre attività all’aperto per far conoscere ai più piccoli l’ecosistema lagunare. Inoltre, sarà presentata la SEA BEYOND Ideas Box, una moderna biblioteca in miniatura indipendente dal punto di vista energetico, che offre connessione internet satellitare, 25 computer e tablet, e materiali per studiare e giocare. Questo concept, nato in seguito al terremoto di Haiti del 2010, mira a facilitare l’accesso all’educazione per i bambini e i giovani delle comunità vulnerabili.

La conferenza sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube “Unesco Venice”, permettendo una partecipazione globale. Tra i relatori ci saranno Maria Chiara Carrozza, Presidente del CNR, Magdalena Landry, Direttrice dell’ufficio regionale dell’UNESCO per Scienza e Cultura in Europa, e Peter Thomson, inviato speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per l’Oceano.

Importanza dell’Ocean Literacy

Nonostante l’oceano copra il 70% della superficie terrestre e sia fondamentale per la regolazione del clima e il sostentamento delle popolazioni umane e animali, la maggior parte delle persone non ha una conoscenza di base dell’oceano. Problemi come la proliferazione di specie aliene, lo sbiancamento dei coralli, l’inquinamento da plastica, l’acidificazione e l’aumento delle temperature sono noti, ma raramente vengono insegnati nelle scuole. L’educazione all’oceano, o “ocean literacy”, mira a colmare questa lacuna, fornendo alle persone le conoscenze necessarie per proteggere questo importante ecosistema.

Francesca Santoro, responsabile delle attività di educazione all’oceano per la Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO, sottolinea l’importanza di questo sforzo: “L’oceano è il nostro primo alleato contro la crisi climatica. Assorbe il 90% del calore in eccesso dal riscaldamento globale e genera l’80% dell’ossigeno del pianeta.” Santoro ribadisce che solo conoscendo l’oceano possiamo cambiare il nostro rapporto con esso e proteggerlo efficacemente.

Bullet Executive Summary

La Ocean Literacy World Conference rappresenta un passo fondamentale verso l’inclusione dell’educazione all’oceano nei programmi scolastici di tutto il mondo. Questo evento, organizzato dalla Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO in collaborazione con il Gruppo Prada, mira a sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della protezione degli ecosistemi marini. La conferenza culminerà con la stesura della “Venice Declaration for Ocean Literacy”, un documento che fornirà raccomandazioni concrete per lo sviluppo di politiche e strategie volte a includere l’educazione all’oceano nei curricula scolastici.

Una nozione base di educazione avanzata è che l’apprendimento non si limita alle aule scolastiche. Iniziative come l’Asilo della Laguna e la SEA BEYOND Ideas Box dimostrano l’importanza di esperienze educative pratiche e immersive per comprendere e proteggere l’ambiente.

Una nozione avanzata di educazione avanzata è l’integrazione del sapere tradizionale e indigeno con la conoscenza scientifica. Come sottolineato da Francesca Santoro, l’ocean literacy va oltre l’istruzione scolastica e include il sapere ecologico tradizionale, coinvolgendo cittadini, abitanti delle aree costiere e pescatori in un nuovo rapporto con l’oceano.

In conclusione, la Ocean Literacy World Conference non è solo un evento accademico, ma un invito a tutti noi a riflettere sul nostro rapporto con l’oceano e a prendere misure concrete per proteggerlo. La conoscenza è il primo passo verso il cambiamento, e l’educazione all’oceano può essere la chiave per un futuro sostenibile.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
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Redazione
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2 Comments

  1. Mi sembra tanto fumo e poco arrosto, solite iniziative per far vedere che si fa qualcosa ma alla fine non cambia nulla. 😒

  2. Wow, finalmente un evento che sembra fare davvero la differenza. Speriamo che l’inclusione dell’ocean literacy nei programmi scolastici diventi realtà il prima possibile! 🌊 #SaveOurOceans

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