Intelligenza artificiale e centralità della persona: come le banche stanno trasformando il futuro del lavoro

Nel contesto di una trasformazione tecnologica senza precedenti, l’importanza di mantenere la centralità della persona è stata ribadita con forza. Durante il convegno “Intelligenza artificiale e centralità della persona nelle banche di relazione”, tenutosi a Firenze, il segretario generale di First Cisl, Riccardo Colombani, ha sottolineato la necessità di investimenti significativi in educazione e formazione. Questi investimenti devono essere realizzati attraverso una sinergia tra istituzioni pubbliche e imprese, per garantire che i sistemi di intelligenza artificiale servano l’intera società e non solo un’élite. L’obiettivo è quello di promuovere un’occupazione inclusiva, che tenga conto delle esigenze delle generazioni presenti e future.

Investimenti Educativi e Formativi: Una Necessità Imperativa

L’adozione di sistemi di intelligenza artificiale sostenibili richiede investimenti imponenti in processi educativi e formativi. Nel 2023, l’Italia ha affrontato un mismatch significativo tra domanda e offerta di lavoro, coinvolgendo circa 2,5 milioni di persone e causando una mancata crescita del PIL del 2,5%. Inoltre, nello stesso anno, si sono verificate 2,3 milioni di dimissioni, evidenziando un problema di competenze e attrattività nel mercato del lavoro. Questa situazione è particolarmente critica nel settore bancario, dove solo il 21,75% degli occupati ha meno di 40 anni, rispetto al 39% dell’Unione Europea. Per affrontare queste sfide, è fondamentale sviluppare sistemi di intelligenza artificiale che liberino la creatività dei lavoratori, abbandonando definitivamente le modalità di controllo tradizionali.

Il Ruolo delle Banche e l’Inclusività Tecnologica

Le banche italiane, in particolare le Bcc, sono chiamate a svolgere un ruolo cruciale nel promuovere l’inclusività tecnologica. Grazie al loro forte radicamento territoriale, possono facilitare l’accesso all’euro digitale anche per coloro che hanno difficoltà con le tecnologie digitali. Questo approccio inclusivo è essenziale per garantire che nessuno venga lasciato indietro nel processo di digitalizzazione. Le banche devono quindi adottare soluzioni tecnologiche che non solo migliorino l’efficienza operativa, ma che siano anche in grado di valorizzare il capitale umano, promuovendo un ambiente di lavoro più attrattivo e stimolante.

Un Futuro di Opportunità e Sfide

Il futuro dell’occupazione e della formazione è strettamente legato alla capacità di integrare l’intelligenza artificiale in modo sostenibile e inclusivo. Le politiche devono essere orientate a garantire che le tecnologie avanzate siano al servizio di tutti, promuovendo un ambiente di lavoro che valorizzi la creatività e l’innovazione. Solo attraverso un impegno congiunto tra pubblico e privato sarà possibile affrontare le sfide del mercato del lavoro e costruire un futuro di opportunità per le generazioni future.

In un mondo in rapida evoluzione, l’educazione avanzata gioca un ruolo cruciale nel preparare gli individui alle sfide del futuro. L’alternanza scuola-lavoro, ad esempio, offre agli studenti l’opportunità di acquisire competenze pratiche e di comprendere meglio le dinamiche del mercato del lavoro. Questa esperienza pratica è fondamentale per colmare il divario tra teoria e pratica, preparando i giovani a un mondo del lavoro in continua trasformazione.

Un’altra nozione fondamentale è l’importanza dei corsi di studio extra-universitari professionalizzanti. Questi corsi offrono una formazione specializzata che risponde alle esigenze specifiche del mercato del lavoro, fornendo competenze che sono immediatamente applicabili. In un’epoca in cui le competenze richieste cambiano rapidamente, la capacità di adattarsi e di acquisire nuove competenze è essenziale per il successo professionale.

Riflettendo su questi temi, è evidente che l’educazione non è solo un mezzo per ottenere un lavoro, ma un viaggio continuo di apprendimento e crescita personale. In un mondo in cui la tecnologia avanza a ritmi vertiginosi, la capacità di adattarsi e di innovare diventa una delle competenze più preziose che possiamo coltivare.